L’ Amm.re Unico di Acta, avv Camillo Naborre, ha espresso vivo compiacimento per la notizia dell’avvenuto finanziamento delle schede candidate a finanziamento sul PNRR in ambito rifiuti per la Città di Potenza.
Gli interventi contenuti nelle schede all’epoca presentate dalla Azienda al Comune, e da questo candidati a finanziamento sui bandi PNRR, fanno parte delle previsioni del nuovo Piano Industriale di ACTA approvato dal Socio Comune di Potenza oltre un anno fa, e che grazie al finanziamento conseguito, potrà finalmente passare alla fase attuativa.
Ecco dunque che, grazie all’impegno del Sindaco, dell’Assessore all’Ambiente, della giunta comunale e dei dirigenti interessati, potranno trovare concretizzazione le previsioni di piano che hanno come loro obiettivo la dotazione dell’ Azienda ACTA di impianti leggeri per il pretrattamento dei rifiuti raccolti, la modifica del sistema di raccolta differenziata mediante la introduzione di contenitori con accesso digitale controllato e l’acquisto di nuovi mezzi di raccolta mono operatori, la realizzazione di aree di trasferenza controllate, con la dichiarata finalità di rendere più efficace ed efficiente, oltre che maggiormente economica, la raccolta differenziata dei rifiuti nell’area urbana e nelle numerose contrade che fanno da corona alla Città.
La realizzazione degli interventi programmati con il Piano Industriale Aziendale di ACTA è perfettamente in linea con gli obiettivi strategici che la Amm.ne Comunale si è posta in tema di politiche ambientali ed igiene urbana, intesi a determinare un progressivo e sempre più alto livello di qualità della vita nella città capoluogo. Per questo l’AU di ACTA Naborre, ha rivolto un vivo ringraziamento al Sindaco, all’Assessore all’Ambiente, ed all’ intera Giunta per l’impegno profuso per il conseguimento di un risultato così importante per il futuro della Azienda e della gestione dei servizi che la stessa eroga nell’interesse dei cittadini.
La Società si sta già attivando per programmare ed anticipare le attività previste nelle schede finanziate, così da evitare che, all’atto della materiale erogazione dei finanziamenti, ci siano tempi morti per la attuazione degli interventi che andranno ad inserirsi nel più ampio programma di riorganizzazione della Azienda e dei servizi che già da tempo è stato avviato dall’AU di concerto con la Amministrazione comunale. Con la attivazione delle modifiche al sistema di raccolta e l’efficientamento conseguente dei servizi, ACTA potrà finalmente fare quel salto di qualità che fin dall’inizio della gestione di questo management è stata programmata ed agognata nell’interesse della comunità amministrata.